Ero finito in una vecchia bottega di maccheroni per fare la spesa. La bottega era su una terrazza piccola e era piena di ogni ben di Dio, ma io avevo pochi soldi: potevo solo comprare solo due piccoli pacchi di pasta. Due pacchi di maccheroncini molto piccoli. Li ho comprati e li ho messi in una piccola busta di plastica che portavo con me. Volevo rubare qualcosa, ma poi ho lasciato stare, quella era la bottega di maccheroni che una volta avevano i miei cari genitori adottivi.
Sono andato dai miei amici e abbiamo cucinato i due pacchi di pasta. Ce li siamo mangiati in mezzo alla strada, su due tavolini di un bar chiuso per turno. Abbiamo riso e abbiamo gozzovigliato come dei matti. E meno male che avevamo poco vino...
C'era anche Fellini con noi che ci smistava ai nostri posti per un suo film sui mangiatori di sogni italiani che chissà quando sarebbe uscito... Ma poi s'è stancato pure lui di girare il film e se n'è venuto a mangiare con noi i maccheroncini pugliesi conditi con sugo di braciole di asino... Un vero poema dantesco... Urcodiaz...
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