martedì 25 febbraio 2014

IL MIO CORSO SU SPINOZA

    Ero in una sala gremita di studenti e io dovevo iniziare un corso di filosofia annuale. In fondo, all'ultima fila, confuso tra gli studenti c'era il mio prof della Statale Franco Fergnani.
A un certo punto prende la parola e dice, con un gran mucchio di fogli volanti in mano, scritti e cancellati almeno centinaia di volte ognuno:
    "Io son qui per introdurre il corso del mio amico Giuseppe su Spinoza con miei vecchi appunti personali, mie riflessioni personali un pò perse nella fumolenza di tantissimi anni, ma son qui principalmente per incitare tutti noi a fare bene e a dirvi di fidarvi della parola del nostro caro Giuseppe..."
     Continuava poi a elogiarmi con ricercati vocaboli e una sensibilità non comuni, puntualizzando, ritoccando, tornando a puntualizzare.
     Io pensai:
     "Mi vuole davvero bene il mio amico Franco, se si è preso il fastidio di venire alla prima lezione del mio corso su Spinoza e dire tutte queste belle cose su di me".
     L'aula era veramente piena e ciò io l'attribuivo proprio alla sua presenza tra gli studenti...
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO

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