lunedì 7 gennaio 2013

QUESTIONI DI EGOISMO ANCHE IN FATTO DI LIBRI

    Me ne stavo con la mia bancarella a vendere libri in una piccola fiera di periferia. C'era un uomo che mi stava comprando parecchi libri quando arriva il signor Ferruccio che mi voleva comprare anche lui dei libri e chiedermi allo stesso tempo del libro di suo figlio in galera.
   Io finisco di vendere i libri al signore di prima e poi mi dedico al signor Ferruccio.
   "Guardi", gli dico. "Si fa tutto per i figli, ora quello che guadagno dopo questi libri, sono tutto per il mio figliolo che va al liceo".
   Lui annuisce, ma di mio figlio se ne frega, lui è solo al suo che pensa. Di tutto il resto non gliene può fregar di meno.
   Io allora gli do quel che gli serve e ricomincio anch'io a pensare ai fatti miei.

Nessun commento:

Posta un commento