domenica 14 ottobre 2012

MIO FRATELLO FA DI NOME ONNIPOTENTE

    Mio fratello fa di nome Onnipotente, e con lui c'è sempre ben poco da averci a che competere. Vinceva sempre lui, con tuo padre o con tuo cugino. Non so perchè ce l'avesse mai con me, non lo l'ho mai saputo e ormai non lo voglio sapere più.
    Mi ha sempre voluto fuori casa, e se caso mai per sua disgrazia c'ero dentro mi doveva umiliare, disprezzare, tirarmi contumelie a più non posso. Io per un pò ho retto il gioco poi l'ho mandato a fanculo, e lì ce l'ho fatto restare. Devo ammettere però che quando caso mai lo sento o lo vedo (rarissime volte, una ogni 3 anni e anche meno), mi dà fastidio anche solo sentirlo o vederlo. E' andata così e non voglio passarci altre 50 vite a pensarci su: alza lo pede e passa, e più non ti curar di loro... 
    Una volta si ficcò un forcone nel piede nella stalla dove c'erano i conigli, mia madre accorse e lo portò all'ospedale. Bestemmiava sempre mia madre perchè diceva che non l'aveva allattato nemmeno, ma in quel periodo mia madre aveva il tifo e il dottore gliel'aveva proibito, anzi gli proibì perfino di tenerlo con sè a letto. In quel periodo mio padre lo portava di notte alle mammane, contadine che allattavano a pagamento. Mio padre si appostava di notte nelle vicinanze delle loro case per vedere se piangeva, se non sentiva piangere voleva dire che lo allattavano. Un'altra volta un porco nella stalla gli addentò il piede che lo stava sfottendo, anche quella volta accorse mia madre e lo salvò. Io per conto mio una volta gli sfasciai una cassa per raccogliere le olive sulle spalle perchè se ne stava già scappando, correva a prendere il suo fucile da caccia che mi voleva sparare. Aveva bestemmiato per l'ennesima volta mia madre, e quella volta non l'avevo sopportato. Partii per Milano, e quando ci arrivai me ne stetti per 4 giorni a letto con la febbre a 40.
     Io  in alcuni rari racconti dove parlo di lui lo chiamo sempre "Bottiglia d'Aceto", ma il suo vero nome è Onnipotente...
    Si è sposato una volta con una sicilianella, ha avuto 3 figli ma li ha mollati per una questione di trasloco. I suoi figli diceva che avevano fatto un partito per combatterlo. Poi s'è messo con una campobassina e ci ha avuto un figlio, quella l'ha cacciato, lui l'ha picchiata, e sono arrivati in tribunale per dirimere la questione. Ora deve passare gli alimenti a 2 mogli. Nel frattempo s'è messo con una rumena. Non so che ci combina, nè mi interessa saperlo.
   E' in pensione, ma lavora ancora. Suona in un complesso il contrabbasso. Si vanta sempre di non stonare mai una nota.

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